Siamo giunti nel nostro percorso ad analizzare l’enneatipo 4.
Tra tutti i profili della torta questo è quello che mi riesce meno comprendere, nel senso di avere feeling. Fatico a sopportare chi si piange addosso, chi proietta su altri le proprie emozioni, chi è indeciso a vita. Ma non eri tu a dire che bisogna imparare a rispettare gli altri, bla, bla, bla..? Sì, ma non che sono perfetto. Parlando delle mie sensazioni cerco di aiutare la comprensione del profilo, ho scritto che ho difficoltà e non che manco di rispetto.
L’enneatipo 4 è un artista, romantico, una figura che dentro ha mille colori ma che mostra spesso un’immagine esterna in bianco e nero. Un carattere estremamente volubile, passa da momenti di alto splendore ad altri estremamente cupi, spesso senza una ragione importante dal giustificarlo. Vive un conflitto interno, senza che l’espressione venga presa malamente, è simile ad una persona autistica.
Ha la meraviglia dentro, quando la esterna è geniale ma il più delle volte la sopprime, tendono facilmente al pianto.
Relazionarsi con questo tipo di persone è assai difficile, comporta essere molto empatici perché tendono ad assecondare ed aprirsi come un fiore solo con chi li capisce. La loro passione è l’invidia, sono figure masochiste.
Una frase tipo: “Io sono ciò che sento. Ho bisogno che gli altri riconoscano e comprendano l’intensità delle mie emozioni. Se questo non accade allora mi sento frustrato ed inesistente”.
La tipica storia dei 4 è dolorosa e spesso le cause sono state insolitamente gravi: oltre a casi di rifiuto troviamo perdita di un genitore o di altri membri della famiglia, frequente l’esperienza di essere messo in ridicolo o preso in giro da genitori o fratelli, situazioni di povertà o di differenza di cultura o nazionalità tra famiglia e ambiente. Nell’insieme possiamo dire che se l’uno cerca di essere buono e reclama ciò che gli è dovuto in nome della giustizia, il quattro lo fa solo in nome del dolore e del bisogno non soddisfatto. Soffre dentro di sé e si adopera per tenere vivo il suo dolore, come fanno i mendicanti nei paesi orientali che si adoperano per tenersi aperte le ferite.
Coloro che appartengono all’enneatipo 4 sono emotivamente complessi e altamente sensibili. Anelano ad essere compresi e apprezzati per il loro vero sé, ma si sentono facilmente incompresi e poco apprezzati. Tendono ad avere un po’ di malumore. Trascorrono gran parte della loro vita immersi nei loro paesaggi mentali interiori, dove si sentono liberi di coltivare e analizzare i loro sentimenti. Per manifestare questo mondo interno, l’enneatipo 4 tende ad avere un interesse nelle arti e alcuni diventano artisti reali. Che sia artistico o meno, tuttavia, la maggior parte di coloro che rientrano in questo gruppo, sono esteticamente sensibili e preoccupati con l’auto-espressione e l’auto-rivelazione, sia nei vestiti che indossano, o nella natura generale del loro stile di vita.
Quando sono nella loro fase alta? Beh, un arcobaleno. Sanno attrarre gli altri per la loro sensibilità e orientamento alla bellezza a cui cercano di dare a tutto un tocco artistico e originale. Cercano esperienze intense e sono molto in contatto con il loro mondo interiore. Sperimentano i sentimenti in modo molto intenso e hanno la facilità d’intercettare i sentimenti degli altri.
Caratteristiche dell’enneatipo 4:
- Carattere appassionato per le sue carenze;
- Narcisismo al ribasso, “gli ultimi saranno i primi”;
- L’invidia come desiderio di avere qualcosa che non è alla propria portata;
- Nasce da una percezione di carenza: carattere insoddisfatto;
- Il dolore di chiamare senza che la madre venga: impotenza;
- Questa esperienza si vive come mancanza d’amore: ho bisogno di te e di quello che tu hai e che ti rende felice e lo voglio. È un sistema di confronto. Controllo il mondo intero per vedere cosa hanno gli altri che io non ho e cosa li rende felici;
- Tendenzialmente oratori;
- Confronto doloroso, facendo pena a qualcuno si ottiene compassione e attenzione;
- Tendono a considerarsi gli ultimi, quelli che devono ottenere tutto con tenacità e sforzo: “Alcuni nascono con le stelle a loro favore ed altri no” (come me);
- Straordinaria sensibilità rispetto a tutto ciò con cui si confrontano;
- Hanno molti amici;
- Hanno un sacco di fate e gnomi in casa;
- Hanno una carenza perché non vedono tutto quello che hanno a portata di mano;
- Profezia auto generate: “Vedi! Te l’avevo detto che mi avresti lasciato”;
- Sono lamentosi, hanno un tono pietoso quando parlano;
- Sono molto critici con se stessi;
- Sono più profondi e speciali degli altri;
- Rimangono nel dolore (lamentandosi di ciò che non hanno avuto);
- Si confrontano per farsi male;
- Sono molto espressivi, su tutto il viso;
- Sono sadomasochisti;
- Non hanno un punto di calma;
- Odio molto forte;
- Sono interessati all’amore e al lamentarsi;
- Sensibilità a fior di pelle con la giustizia;
- Frasi tipiche: “Il mondo è una valle di lacrime e siamo venuti a soffrire”, “Se ripercorro mentalmente il passato posso aggiustarlo” (e non è così), “La vita gli deve un risarcimento per ciò che ha sofferto”, “Qualsiasi tempo passato è stato meglio”;
- Evidenziano la loro necessità;
- Idealizzano e intensificano la sofferenza;
- Non si potrà mai rimediare a quello che gli sta succedendo;
- Madre/padre assente.
Se il tuo modello di personalità corrisponde a questo enneatipo devi essere consapevole di questa tendenza a svalutarti emotivamente. Non giustificare queste emozioni negative, sono false! Non cercare argomenti che spieghino questi sentimenti perché le troverai, ma non sono veri, sono un’ipotesi che cerca di “adattare” eventi del passato ai sentimenti presenti. Tieni sempre presente che hai la tendenza ad interpretare gli eventi da una prospettiva un po’ negativa. Solo perché lo senti, non significa che sia la verità!
Davide Bosisio