Rottamazione-bis dei ruoli 2000/2016
In attesa delle novità fiscali definitive della Legge di Stabilità che ha iniziato il suo iter di approvazione in Parlamento, sono stati recentemente resi disponibili i modelli per la rottamazione bis delle cartelle esattoriali. Ricordiamo che la nuova definizione agevolata è contenuta all’interno del Decreto Fiscale collegato alla Legge di Bilancio DL 148/2017.
Può accedere alla rottamazione bis delle cartelle:
- chi presenta domanda per la prima volta SOLO per i carichi affidati all’Agente della Riscossione dal 1 gennaio 2017 al 30 dicembre 2017,
- chi aveva presentato domanda per la prima rottamazione ma non aveva pagato una o delle 2 prime rate(con scadenza 31 luglio e 2 ottobre),
- chi era stato escluso perché non in regola con il pagamento delle rate, in scadenza al 31 dicembre 2016.
Allo stato attuale della normativa resta escluso chi aveva carichi pendenti e non si è attivato nel presentare la domanda per la prima rottamazione.
Scadenze per la presentazione delle domande e dei pagamenti:
ROTTAMAZIONE 2017
Chi presenta per la prima volta la domanda, dopo aver ricevuto entro il 31 marzo 2018 la comunicazione dell’Agente di Riscossione sui carichi, dovrà entro il 15 maggio 2018 presentare la domanda di rottamazione e infine attendere una nuova comunicazione dell’Agente entro il 30 giugno 2018 sugli importi da rottamare.
Potrà scegliere se pagare in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2018 oppure in 5 rate:
- 31 luglio 2018
- 30 settembre 2018
- 31 ottobre 2018
- 30 novembre 2018
- 28 febbraio 2019.
ROTTAMAZIONE 2016 BIS
– Chi non ha pagato una o entrambe le rate della precedente rottamazione deve pagare le rate non ancora versate entro il 30 novembre 2017.
– Chi era stato escluso dalla rottamazione precedente perchè non era in regola al 31 dicembre 2016 con i pagamenti della rateizzazione in corso, può presentare una nuova istanza entro il 31 dicembre 2017 e pagare tutte le rate in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2018. Poi potrà pagare il debito residuo con 1 o 3 rate il 30 settembre 2018, 30 ottobre 2018 e 30 novembre 2018.